Herbalife sotto accusa: metalli pesanti e batteri nei prodotti

  • By Giornale di Puglia
  • alle giugno 06, 2019 -
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La storica azienda di integratori alimentari Herbalife è di nuovo sotto accusa. L’ultima arriva dall’India ed è particolarmente pesante. Da alcuni studi condotto da un pool di ricercatori e pubblicati su alcune riviste scientifiche, una donna di 24 anni, con ipotiroidismo e senza altre malattie croniche, sarebbe morta per insufficienza epatica acuta dopo aver consumato tre prodotti dell’azienda per un periodo di 2 mesi.

Il report presenta dati relativi all’analisi chimica completa, tossicologica e studi di contaminazione microbica di prodotti Herbalife prelevati dal luogo di acquisto originale del paziente e quelli acquistati online da diverse regioni dell’India. Dati sui quali, ovviamente, Herbalife non concorda definendo la ricerca “lacunosa”.

Come riporta lo studio di (Philips CA at AL,2019)* la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha descritto Herbalife nel 2016 come una truffa mascherata da una vita sana. Le lesioni epatiche associate a Herbalife sono state segnalate da diversi paesi occidentali. L'India sta rapidamente diventando il più grande mercato in crescita per i prodotti Herbalife, che dovrebbe superare gli Stati Uniti nel fatturato.

I dati mostrano una pesante contaminazione patogena nei prodotti Herbalife in India. In particolare vi è una contaminazione da: metalli pesanti, composti tossici, sostanze psicotrope e contaminazione batterica.

Netta la replica di Herbalife che sulle pagine dal Salvagente commenta: “Ogni giorno, milioni di consumatori in tutto il mondo utilizzano in tutta sicurezza prodotti Herbalife Nutrition e noi sosteniamo la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti”.

Dall’azienda spiegano come “Tutti i nostri prodotti e le procedure di produzione sono conformi alle normative governative vigenti in ciascuno dei 94 mercati in cui i nostri prodotti sono venduti e nessuna epatotossina è stata mai riscontrata nei nostri prodotti”.

Quanto alla ricerca indiana, l’azienda fa sapere che “Oltre al nostro robusto programma di test di routine in India, abbiamo chiesto a un laboratorio indipendente e certificato dal governo di testare i prodotti menzionati nel recente articolo e i risultati confermano che i prodotti sono completamente sicuri e conformi a tutte le normative di sicurezza del governo indiano”.

Herbalife ci ha inviato i certificati emessi dalla Federazione delle Indie Camera di Commercio e Industria (FICCI) Research and Analysis Centre (FRAC), centro di ricerca e analisi indipendente. Da questi risulta che tanto la qualità microbiologica dei 24 alimenti testati che il contenuto di metalli pesanti è in linea con i livelli di sicurezza per il consumatore.

Fonti:
*J Clin Exp Hepatol. 2019 Mar-Apr;9(2):268-272. doi: 10.1016/j.jceh.2018.08.002. Epub 2018 Aug 28.
Slimming to the Death: Herbalife®-Associated Fatal Acute Liver Failure-Heavy Metals, Toxic Compounds, Bacterial Contaminants and Psychotropic Agents in Products Sold in India.
Philips CA  at AL

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