La dieta mediterranea? E' falsa!

  • By Giornale di Puglia
  • alle gennaio 16, 2019 -
  • 0 commenti
di EDOARDO GIACOVAZZO - Iniziamo prima con la definizione del termine. La dieta mediterranea è un piano nutrizionale coniato sorprendentemente dagli americani nei primi anni '60 (quindi circa 70 anni fa). Essa prende spunto dalle caratteristiche alimentari di alcuni Paesi dell area mediterranea (come l'Italia meridionale, la Spagna e la Grecia) nel XX secolo. Nel 2010 viene riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio orale e immateriale dell’umanità ( IJPH - Year 8, Volume 7, Number 4, 2010 The Mediterranean Diet, recognized - UNESCO -Rosella Saulle).

Tale piano è suddiviso in scale di priorità, stagionalità e frequenza principalmente:

1) alta assunzione di verdure, legumi (fagioli, lenticchie, ecc.), frutta e cereali;
2) assunzione medio-alta di pesce;
3) basso apporto di carne e grassi saturi;
4) elevata assunzione di grassi insaturi (in particolare olio d'oliva);
5) consumo medio-basso di prodotti caseari (principalmente yogurt e formaggio);
6) un consumo moderato di vino.

(Ricco A, Chiaradia G, Piscitelli M, La Torre G. The effects of Mediterranean Diet on Cardiovascular diseases: a systematic review. Ital J Public Health 2007; 4(2): 119-27.)

LA DEFINIZIONE DI DIETA MEDITERRANEA E’ FALSA?

Ecco le motivazioni che mi portano a questa conclusione:

A) L’alimentazione del bacino del Mediterraneo è cambiata sia per gli stili di vita che per la qualità dei cibi assunti.
B) Gli alimenti utilizzati sono ormai per la maggior parte di origine industriale e intensivi a discapito molto spesso dei valori nutrizionali.

Ebbene si ! Gli alimenti di OGGI non sono come quelli del 1970 ! Le materie prime non sono a volte neanche italiane, eppure hanno una bella scritta “MADE IN ITALY”. Impariamo a leggere le etichette dei nostri amati alimenti, possiamo capire tanti aspetti e informazioni come origine, lavorazione, valori nutrizionali, ecc..

La nostra salvezza? E’ l’informazione! Oggi abbiamo tanti strumenti per tutelarci e per scegliere il cibo migliore e più salutare per il nostro corpo. La capacità di scelta è l'unico potere che ci rimane come consumatore.

Viviamo nel 2019, è tutto diverso rispetto al 1969. La vita sociale, alimentare, lavorativa è completamente differente con pro & contro.

Nei prossimi articoli analizzeremo meglio questi aspetti, ma nel frattempo ricordate... COME DICO SEMPRE IO:

ESSERE IN FORMA E’ UN DOVERE, E’ UN IMPEGNO!

Author

A cura di Admin

Segui MySalute su Instagram

0 commenti: