EDOARDO GIACOVAZZO - Un recente brevetto italiano ha portato in campo questo prodotto innovativo e di grande attualità: la Bustarame. E’ una carta ecologica riciclabile al 100% con alta barriera alla luce e con inedite ed elevate capacità antibatteriche (abbattimento di oltre il 99% dei batteri). Inoltre il rame è stato definito da ultimi studi scientifici “il materiale più inospitale per i coronavirus”, poiché capace di ridurne drasticamente la permanenza ed i tempi di sopravvivenza. Il 99,5% è costituita da leggera carta a basso spessore (40 gr/m2) di pura cellulosa certificata FSC e allo 0,2% di metallo di rame applicato tramite procedimento di sublimazione e nebulizzazione.
Infatti i ricercatori dell'Università di Southampton (Regno Unito), il Prof. Bill Keevil e il Dott. Jonathan Noyce, hanno testimoniato che il metallo è estremamente efficace per eliminare i virus dell'influenza e i batteri. La Bustarame è un territorio ostile, non facile per i microorganismi, tanto da diventare un potenziale alleato da impiegare in questa pandemia.
Il network delle farmacie Uniclub è stata la prima a utilizzare la Bustarame per consegnare i farmaci ai pazienti e garantire maggior sicurezza e tutela. La maggior protezione e l’ecosostenibilità sono i punti di forza di questo prodotto che spingono verso nuovi scenari di utilizzo dal campo alimentare al manifatturiero.
La vera scommessa per il nostro futuro post-pandemia si basa sull’innovazione ecologica ed enegica, tasti critici della nostra società che ha basato tutto su carburanti fossili e materiali plastici. Abbiamo una sola via d’ uscita per salvare noi e il nostro pianeta… L’inversione di marcia prima del punto del non ritorno.
0 commenti: